Un caldissimo giorno di agosto ho deciso di uscire da casa mia, in Sicilia, prendere la mia auto e partire per un lungo viaggio solitario. Direzione? Capo Nord.
E’ fine ottobre, le temperature iniziano a scendere in Norvegia e la notte le strade si ghiacciano. La mia prossima tappa è Flåm, un piccolo villaggio da cui parte una delle linee ferroviari più suggestive al mondo, fino a Myrdal. Poco distante si trova anche uno dei fiordi più belli della Norvegia, il Nærøyfjord. Quindi continuo la mia marcia verso sud: Bergen e poi Stavanger, con una piccola deviazione per l’impressionante Preikestolen, una falesia 600 metri a picco sul fiordo.
Dopo l’incantevole Trondheim, una delle più belle città della Norvegia, continuo a dirigermi verso sud lungo la costa. Attraverso la Atlanterhavsveien (Atlantic Road), una delle strade più pericolose e spettacolari al mondo, quindi l’incredibile Trollstigen (Strada dei Troll), fino ad arrivare in uno dei fiordi più belli e stretti: il Geirangerfjord.
Dopo una settimana trascorsa sulle isole Lofoten, continuo a scendere lungo la costa norvegese. A metà strada verso Bodø, non trovando alcun posto dove dormire, trascorro l’ennesima notte nella mia auto. Ad un tratto vengo svegliato dall’ennesima, intensa aurora boreale. Che spettacolo! Questa volta riesco a piazzare camera e treppiede per fare un piccolo timelapse. I giorni successivi continuo a scendere lungo la strada 17 che, a differenza della più trafficata E6, offre scorci incantevoli: tra impressionanti vortici marini e lingue di ghiaccio che si intravedono in lontananza.
Chi è Fabio Liggeri?
Dicono che io sia un travel influencer, a me piace semplicemente definirmi un viaggiatore. Qui racconto la bellezza che i miei occhi incontrano in giro per il mondo. Guido anche viaggi di gruppo alla scoperta dei luoghi più autentici e meno turistici del nostro pianeta. Per saperne di più su ciò che faccio, clicca qui.